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L’uso dell'etichetta energetica per i grandi elettrodomestici sia da incasso che a libera installazione è stato introdotto grazie ad una direttiva Europea recepita in Italia dal Dlgs n°104 del 2012.

Il decreto obbliga i costruttori ad apporre ai propri elettrodomestici una etichetta energetica contenente informazioni dettagliate sul loro consumo di energia. In questo modo il consumatore può scegliere l’elettrodomestico più efficiente in termini di consumo energetico.

Alle attuali sette (da A a G) sono state aggiunte ulteriori tre classi: A+, A++ e A+++. In termini economici, scegliere un elettrodomestico di classe A+, A++ e A+++ significa beneficiare di un maggiore risparmio rispetto ad un apparecchio di sola classe A.